Distribuzione di Tableau Bridge
Questo contenuto fa parte di Tableau Blueprint, un framework di valutazione della maturità che ti consente di approfondire e migliorare l’utilizzo dei dati nella tua organizzazione per aumentarne un impatto. Per iniziare il tuo percorso, esegui la valutazione(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra).
Nota: questo argomento si riferisce solo a Tableau Cloud.
Nella maggior parte delle aziende, l’architettura dei dati è ibrida, con dati in ambienti cloud pubblici (come AWS Redshift, Snowflake, Google BiqQuery, Azure Synapse e così via), in ambiente locale (ad esempio SQL Server, Oracle, file) e in ambienti cloud privati (VPC). Tableau Bridge rende i dati privati disponibili, aggiornati e pronti per l’analisi con Tableau Cloud. Tableau Bridge è un software client eseguito su un computer connesso alla rete, che può essere completamente locale o appartenere a un cloud privato virtuale.
Tableau Bridge è un software autonomo fornito senza costi aggiuntivi; si usa in combinazione con Tableau Cloud. Si esegue su un thin client installato dietro un firewall per consentire la connettività tra i dati locali e Tableau Cloud. Il thin client funziona in collaborazione con Tableau Cloud per tenere aggiornate le origini dati connesse ai dati locali (non raggiungibili da Tableau Cloud direttamente) tramite una connessione crittografata in uscita.
Bridge è progettato per la scalabilità verticale e orizzontale. Nella maggior parte dei casi avrai la titolarità della configurazione e della gestione di diversi client o di un pool di client nella tua organizzazione. Ogni Bridge può eseguire contemporaneamente più query live e più aggiornamenti delle estrazioni.
Modelli di gestione
Anche se non ci sono limiti per quanto riguarda la configurazione e la gestione di Tableau Bridge nell’organizzazione, la sua distribuzione rientra generalmente in uno dei due modelli di gestione standard. Il modello di gestione scelto dipende dal tipo di dati locali che la distribuzione di Tableau Bridge deve supportare.
Nella maggior parte dei casi, per la gestione di Tableau Bridge consigliamo ai clienti di utilizzare un modello centralizzato.
- Con un modello centralizzato i client lavorano come risorsa in pool e l’utilizzo risulta distribuito e bilanciato per quanto riguarda il carico. In questo modo i clienti possono scalare l’utilizzo di Tableau Bridge facilmente.
- Se le origini dati del cliente sono diffuse su più segmenti di rete con comunicazione limitata, è opportuno ricorrere a un modello di gestione misto, perché si dovrà distribuire Bridge in ciascun segmento, per comunicare direttamente con Tableau Cloud.
Gestione centralizzata
Un modello di gestione centralizzato supporta il pooling dei client ed è ottimizzato per tenere aggiornati i dati relazionali. Con i client configurati per il pooling, l’esecuzione delle le query live e dei processi di aggiornamento avviene in parallelo tra i client disponibili.
Ad esempio, ipotizzando 20 aggiornamenti e cinque client disponibili, ci si può aspettare che a ogni client vengano assegnati quattro processi di aggiornamento.
Utilizzando questo modello:
- L’amministratore del sito può configurare e rimuovere i client Bridge in base alle esigenze.
- I proprietari delle origini dati possono:
- Contare su flussi di lavoro di pubblicazione senza interruzioni, che rilevano se è necessario Tableau Bridge.
- Modificare o aggiornare le credenziali database direttamente in Tableau Cloud.
- Pianificare gli aggiornamenti direttamente in Tableau Cloud ricorrendo alle pianificazioni consigliate.
- Per quanto riguarda i dati dei file, la gestione centralizzata consente di accedere a tutti i dati disponibili nell’organizzazione, ad esempio ai file condivisi in rete. Se un file è disponibile solo su un computer, consulta le sezioni seguenti.
Gestione mista
Il modello di gestione mista è necessario se Tableau Bridge consente la connettività delle origini dati che si connettono ai dati disponibili in rete e ai dati dei file disponibili solo su un computer specifico. Questo modello, oltre a offrire i vantaggi della gestione centralizzata, prevede che determinati client “nominati” o designati siano gestiti separatamente per supportare i dati di alcuni file.
Utilizzando questo modello:
- Quando si pianificano gli aggiornamenti, le origini dati che si connettono a dati di file devono essere assegnate a un client specifico. Nella pianificazione degli aggiornamenti, il client è visibile al proprietario dell’origine dati solo se ha eseguito l’accesso al client con lo stesso account di Tableau Cloud.
- È possibile eseguire un solo aggiornamento alla volta per le origini dati che si connettono a dati di file. Se sono necessari aggiornamenti in contemporanea, può essere opportuno designare ulteriori client “nominati” per supportare un throughput superiore.
- Se come amministratore del sito vuoi conservare la proprietà del client devi avere anche le origini dati assegnate al client specificato.
Considerazioni fondamentali per la distribuzione di Tableau Bridge:
- Nel pianificare la distribuzione, come amministratore del sito devi sapere quali sono i dati ai quali gli utenti si connettono, conoscere il tipo di connessioni che utilizzano e qual è l’impatto di tali tipi di connessione sulle modalità di gestione delle origini dati. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione dedicata alla connettività con Tableau Bridge.
- È importante seguire le indicazioni relative all’hardware per gli ambienti virtuali che eseguono Tableau Bridge. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione dedicata all’hardware consigliato per Tableau Bridge.
- Per usufruire degli ultimi aggiornamenti a livello di sicurezza e funzionalità, installa sempre la versione più recente del client Bridge, disponibile nella pagina delle versioni di Tableau Bridge. Per maggiori informazioni, consulta l’argomento Installare Bridge.
- Installare e configurare Tableau Bridge è semplice, ma ci sono alcuni passaggi aggiuntivi da seguire prima di procedere con la distribuzione. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Distribuire Tableau Bridge.
- Fai riferimento alla capacità di concorrenza per determinare quanti Tableau Bridge distribuire nella tua organizzazione. È consigliabile configurare un Tableau Bridge in più rispetto al numero necessario, nel caso in cui un Bridge o una macchina virtuale abbia qualche problema. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Capacità di pooling.
Per maggiori informazioni, consulta: