Best practice per raccontare grandi storie
Una buona storia di dati dà alla luce dati e fatti. Utilizza questo articolo per ottenere dei suggerimenti sulle procedure consigliate per l’utilizzo della funzionalità Punto della storia di Tableau.
Lo scopo della storia
Prima di iniziare a creare la tua storia, dedica un po' di tempo a pensare allo scopo della storia e a cosa desideri far provare allo spettatore. È una chiamata all’azione, una narrazione o la presentazione di un caso?
Se presenti un caso, decidi se vuoi presentare i punti dei dati per poi arrivare alla conclusione o, viceversa, se vuoi partire dalla conclusione per poi mostrare i punti da dati a sostegno della tesi. Il secondo approccio funziona molto bene con un pubblico occupato.
Infine, fare uno schizzo della tua storia su un foglio di carta o su una lavagna può aiutarti a identificare rapidamente eventuali problemi presenti nella tua sequenza.
I sette tipi di storie dei dati
Quando utilizzi la funzione Storia, costruisci una sequenza di punti. Ogni punto può contenere una vista, un dashboard o persino del testo. Alcune storie si basano sulla stessa vista per tutta la storia, con annotazioni di testo e filtri diversi applicati a punti diversi per supportare la narrazione.
Nella tabella seguente vengono descritti sette approcci diversi relativi alla creazione di storie di dati che puoi adottare. Viene inoltre fornito un esempio per ogni singolo approccio. Ogni tipo di storia di dati viene inoltre illustrato in Tableau Public alla voce Storia di dati: esempi di cartella di lavoro(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra). Un’unica storia può inoltre utilizzare più di un approccio: vedi l’Esempio: una storia che esamina una tendenza.
Tipo di storia di dati | Descrizione |
Modifiche nel tempo | Funzione: usa una cronologia per illustrare una tendenza. Discussioni aperte: perché si è verificato questo evento, oppure perché continua a verificarsi questo evento? Cosa possiamo fare per evitare che ciò accada? |
Drill-down | Funzione: imposta il contesto in modo che il pubblico capisca meglio cosa sta succedendo in una particolare categoria. Discussioni aperte: perché questa persona, luogo o cosa è diverso? In che modo è possibile confrontare le prestazioni di questa persona, luogo o cosa? |
Zoom all’indietro | Funzione: descrive come qualcosa che sta a cuore al pubblico faccia parte di un contesto più ampio. Discussioni aperte: in che modo è possibile confrontare qualcosa che ti sta cuore con un contesto più ampio? Quale effetto ha un’area in questo contesto più ampio? |
Contrasto | Funzione: mostra le differenze tra due o più argomenti. Discussioni aperte: perché questi elementi sono diversi? In che modo è possibile far sì che le prestazioni di A coincidano con quelle di B? Su quale area dovremmo concentrarsi e quale area invece va bene? |
Intersezioni | Funzione: evidenzia i cambiamenti importanti nel momento in cui una categoria supera un’altra. Discussioni aperte: qual è la causa di questi cambiamenti? Questi cambiamenti sono positivi o negativi? In che modo questi cambiamenti influiscono sugli altri aspetti del nostro piano? |
Fattori | Funzione: spiega una tematica suddividendola in tipologie o categorie. Discussioni aperte: c’è una particolare categoria sulla quale dovremmo porre maggiormente attenzione? Quanto incidono queste categorie sulla metrica che ci interessa? |
Anomalie | Funzione: mostra le anomalie o il punto in cui le cose sono diverse. Discussioni aperte: perché questo elemento è diverso? |
Resta sul semplice
Un errore comune sta nel cercare di inserire troppe viste e dashboard in un’unica storia, inserendo un numero eccessivo di punti che gli utenti devono cogliere.
Anche la chiarezza di ciascun punto della storia è un aspetto importante. Ecco perché devi fare un passo indietro e considerare la storia dalla prospettiva di qualcuno che non l’ha mai vista. Ogni elemento deve avere uno scopo. Se le didascalie, i titoli, le legende o le linee della griglia non sono necessarie, eliminale.
Prima | Dopo |
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Utilizzare la funzione "Adatta a" nei dashboard
I dashboard sono un ingrediente comune delle storie di Tableau. Per i dashboard che hai intenzione di includere nella storia, puoi utilizzare l’opzione Adatta a sotto la voce Dimensioni nel riquadro Dashboard. Il dashboard verrà ridimensionato in modo da avere la dimensione appropriata per la storia che stai creando.
Pianificare tempi di caricamento rapidi
La storia più bella del mondo non avrà un impatto significativo se il tempo necessario per il caricamento è troppo lungo. Alle persone non piace aspettare a lungo.
I filtri sono una causa comune dei tempi di caricamento lenti. Anche se i filtri sono efficaci per limitare la quantità di dati analizzati, influiscono sulle prestazioni delle query. Ad esempio, i filtri Escludi tendono a essere più lenti rispetto ai filtri Mantieni solo. Ciò è dovuto al fatto che i filtri Escludi caricano tutti i dati di una dimensione anziché solo quelli che desideri mantenere. Conoscere l’Ordine delle operazioni di Tableau può aiutarti a ridurre i tempi di caricamento.
Devi prendere alcune delle decisioni più importanti relative alle prestazioni prima di creare la prima vista o storia, nella fase di preparazione dei dati. Prenditi del tempo per conoscere i dati su cui stai lavorando.