Guida di Tableau Desktop e Web authoring

Prima di iniziare a creare le visualizzazioni e le dashboard, è opportuno considerare quali opzioni possono influire sulle prestazioni nelle cartelle di lavoro di Tableau Desktop, Tableau Cloud e Tableau Server.

Questo elenco si propone di renderti consapevole delle operazioni da considerare per quanto riguarda le prestazioni della cartella di lavoro. Ricorda che tutti gli ambienti sono diversi e che non esiste una soluzione semplice alle prestazioni della cartella di lavoro. Gli elementi seguenti rappresentano le aree da esplorare. Non tutti gli elementi saranno applicabili alla tua situazione, tanto meno saranno la causa della riduzione delle prestazioni. Prova sempre a testare le tue esigenze.

Suggerimenti generali

Questo elenco generale delle considerazioni è un’introduzione alle procedure per ottimizzare le cartelle di lavoro. Proviene dalla pagina TL;DR del white paper Progettazione di cartelle di lavoro efficienti(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra).

• Più i dati risulteranno puliti e compatibili con la struttura delle tue domande, maggiore sarà la velocità con cui verranno eseguiti e quindi la tua soddisfazione. Collegati solo ai dati necessari per l’analisi.

• Le estrazioni rappresentano una soluzione semplice e veloce di eseguire rapidamente la maggioranza delle cartelle di lavoro. Se non ti occorrono dati in tempo reale e non lavori su migliaia di righe di dati, dovresti provare le estrazioni.

• La maggior parte delle dashboard lente è dovuta a una progettazione insufficiente, nello specifico, a un numero eccessivo di grafici su una singola dashboard o a voler visualizzare troppi dati contemporaneamente. Mantieni un’impostazione semplice. Consente ai tuoi utenti di eseguire il drill-down dei dettagli in modo incrementale, anziché tentare di visualizzare tutto e filtrare solo dopo (analisi guidata).

• Non usare i dati che non sono necessari, sia in termini dei campi che di riferimento che della granularità dei record restituiti. Utilizza i filtri, nascondi i campi inutilizzati e aggrega.

• Mentre riduci i dati, assicurati di usare i filtri in modo efficiente.

• Le stringhe e le date sono lente, i numeri e i valori booleani sono veloci.

• Non esiste una formula magica per le cartelle di lavoro inefficienti. Inizia dall’esaminare la registrazione delle prestazioni in modo da capire il tipo di operazioni che vengono eseguite. Query con esecuzioni lunghe? Troppe query? Calcoli lenti? Rendering complesso? Utilizza le informazioni ottenute per concentrare i tuoi sforzi nella direzione giusta.

• L’aggiornamento alla versione più recente può ottimizzare le prestazioni senza che occorrano altri interventi.

• Se le prestazioni sono lente nell’origine dati, lo saranno anche in Tableau Desktop. Se sono lente in Tableau Desktop, (quasi sempre) saranno lente in Tableau Server.

• L’ottimizzazione delle prestazioni è fortemente personalizzata in base al contesto dell’ambiente, dei dati, dell’analisi e della cartella di lavoro. Ciò che funziona in una situazione potrebbe non farlo in un’altra, effettua delle prove e vedi cosa è più efficiente nel tuo caso specifico.

Origine dati e struttura

• Prepara i dati in modo che corrispondano alla struttura dell’analisi, prima di connettere i dati ad essa in Tableau Desktop. Tableau Prep(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra) è uno strumento utile per la preparazione dei dati.

• Abilita il supporto per l’integrità referenziale(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra).

• Indicizza le tabelle nel database relazionale.

• Verifica che le autorizzazioni del database supportino la creazione di tabelle temporanee.

• Collegati ai driver di database nativi.

• Se possibile, collegati a un’estrazione anziché a un’origine dati live.

• Limita la quantità di dati che introduci in Tableau a quelli necessari per l’analisi.

• Valuta la possibilità di utilizzare i filtri estrazioni e le estrazioni aggregate.

• Prima di creare un’estrazione, ottimizzala e nascondi i campi inutilizzati.

• Evita di utilizzare SQL personalizzato.

• Identifica i casi in cui devi creare join, unire o utilizzare un join tra database.

• Mantieni i join il più limitati possibile. Prendi in considerazione l’utilizzo di più origini dati affinché ogni tipo di analisi venga creata sulla base di un join ben progettato.

• Prima di eseguire l’unione, valuta l’aggregazione.

Argomenti e risorse correlati

• Conoscere i propri dati a livello di database(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

• Testare i dati e utilizzare le estrazioni(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

• Progettazione di cartelle di lavoro efficienti(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

Creare viste e dashboard

• Mantieni un’impostazione semplice. Suddividi le cartelle di lavoro voluminose in più file distinti e prendi in considerazione l’utilizzo di un numero inferiore di fogli su una dashboard.

• Riduci il numero di indicatori nella vista: aggiungi i campi necessari e utilizza i filtri con giudizio.

• Disattiva gli aggiornamenti automatici durante la creazione di una vista. Configura più passaggi prima di chiedere a Tableau l’esecuzione delle azioni.

• Se possibile, prova a utilizzare lo stesso livello di dettaglio su più fogli in una dashboard per abilitare l’invio in batch delle query.

• Limita il numero di filtri utilizzati, utilizzando l’analisi guidata e le azioni di filtro, ove possibile.

• Utilizza dashboard a dimensione fissa. Non deve esserne eseguito nuovamente il rendering per dimensioni delle finestre diverse.

• La geocodifica personalizzata può incrementare in modo massiccio le dimensioni di una cartella di lavoro.

Argomenti e risorse correlati

• Progettare prestazioni mentre si genera una vista(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

• Rendere le visualizzazioni più veloci(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

• Disattivare gli aggiornamenti automatici per aumentare le prestazioni(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

• Progettazione di cartelle di lavoro efficienti(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

Filtri

• L’applicazione di filtri è una delle cause più comuni delle scarse prestazioni delle cartelle di lavoro e delle dashboard.

• Utilizza i filtri di estrazioni e di origini dati per limitare la quantità di dati introdotti in Tableau.

• I filtri sono più efficienti quando l’origine dati viene indicizzata.

• I filtri di contesto vengono valutati prima di altri filtri nella vista e devono essere utilizzati per imporre un ordine di operazioni, ma non contribuiscono più a migliorare le prestazioni delle query.

• Tieni presente che l’utilizzo di Mantieni solo ed Escludi per filtrare gli elementi discreti può incidere negativamente sulle prestazioni.

• È più efficiente il filtraggio di un valore di dimensione categorico che riepiloga molti punti, ad esempio il filtro di uno stato anziché di tutte le città.

• Il filtraggio di un intervallo di valori è spesso più rapido di quello di elenchi dettagliati di grandi dimensioni di valori discreti.

• I filtri tra database possono richiedere più query quando vengono aggiornati i valori. Attiva l’opzione Mostra pulsante applica per consentire agli utenti di applicare il filtro dopo aver effettuato le selezioni.

• L’opzione di filtro Solo valori rilevanti crea una query ogni volta che vengono modificati gli altri filtri. Per le dashboard che utilizzano l’analisi guidata, prova a utilizzare invece Azioni di filtro.

• L’applicazione di filtri a più fogli di lavoro consente di creare più query.

• Attiva l’opzione Mostra pulsante applica sui filtri. In questo modo, gli utenti potranno fare clic su Applica per eseguire una singola query per i filtri di selezione multipla.

Calcoli

• I valori booleani e i numeri interi risultano più veloci di stringhe e date.

• Le funzioni MIN e MAX funzionano meglio di AVG e ATTR.

• Se possibile, al posto dei calcoli, utilizza funzionalità originarie di Tableau: gruppi, insiemi, contenitori, campi data personalizzati, campi combinati e alias.

• Usa funzioni ottimizzate come CONTAINS e DATEPARSE o MAKEDATE laddove possibile, invece di calcoli manuali più complessi, specialmente con le date.

• COUNTD è uno dei tipi di funzioni più lenti, evitalo se possibile.

• Se il calcolo di una tabella non funziona correttamente, vedi se può essere espresso tramite un’espressione LOD e viceversa.

Argomenti e risorse correlati

• Creare calcoli efficienti(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

• Progettazione di cartelle di lavoro efficienti(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

Altri suggerimenti

• La pubblicazione su Tableau Server non migliorerà le prestazioni. Ottimizza prima la cartella di lavoro in Tableau Desktop.

• Utilizza la registrazione delle prestazioni per identificare dove concentrare l’ottimizzazione delle attività.

• Effettua l’aggiornamento alla versione più recente del prodotto Tableau.

Argomenti e risorse correlati

• Registrare e analizzare le prestazioni della cartella di lavoro(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)

• Progettazione di cartelle di lavoro efficienti(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra)