Gestire il contenuto con le viste personalizzate
In qualità di creatore dei contenuti, è importante capire in che modo gli aggiornamenti apportati alle cartelle di lavoro e alle origini dati possono influire sull’utente finale. Le viste personalizzate sono una soluzione molto diffusa per personalizzare l’utilizzo delle visualizzazioni, ma possono smettere di funzionare se il contenuto di origine cambia. Se possibile, evita di apportare modifiche che possono influire sulle viste personalizzate. Quando è necessario apportare modifiche, segui le procedure descritte più avanti in questo argomento.
In generale, esistono alcune procedure consigliate per l’utilizzo dei contenuti che includono viste personalizzate.
- Consiglia agli utenti finali di creare viste personalizzate solo su contenuti stabili.
- Utilizza progetti o sistemi di denominazione per identificare le cartelle di lavoro di cui è in corso la modifica e consiglia agli utenti di non creare viste personalizzate su di esse.
- Testa le modifiche in un ambiente di staging o di sviluppo. Testa le viste personalizzate più rappresentative dei filtri previsti, delle azioni dell’utente, delle impostazioni dei parametri e di altre personalizzazioni.
- Informa preventivamente gli utenti prima di pubblicare modifiche che potrebbero impedire il funzionamento delle viste personalizzate. Recupera un elenco di tutte le viste personalizzate applicate a una cartella di lavoro utilizzando i metodi per le viste personalizzate dell’API REST di Tableau(Il collegamento viene aperto in una nuova finestra).
Modifiche che influiscono sulle viste personalizzate
Sebbene sia consigliabile testare qualsiasi modifica per verificarne l’impatto sulle viste personalizzate, esistono alcuni aggiornamenti che sicuramente influiscono su tali viste.
Questo elenco non è esaustivo e ha un valore puramente indicativo.
Modifiche della cartella di lavoro
- Modifiche del nome. La modifica del nome della cartella di lavoro (o del foglio a cui è associata la vista personalizzata) impedisce il funzionamento delle viste personalizzate.
- Parametri. L’aggiunta o la rimozione di un parametro può impedire il funzionamento o l’aggiornamento di una vista personalizzata come previsto.
- Se viene aggiunto un parametro al contenuto originale, la vista personalizzata potrebbe smettere di funzionare.
- Se viene rimosso un controllo parametro, i campi calcolati che ne utilizzavano l’input mantengono l’ultimo valore e non sono più configurabili.
- Filtri. La rimozione di un filtro elimina il controllo filtro, ma lascia i dati in uno stato filtrato.
- In generale, se un filtro viene eliminato nel contenuto originale, una vista personalizzata che utilizzava tale filtro continua a funzionare. Tuttavia, i dati rimangono filtrati senza alcun controllo filtro presente. Ciò significa che gli utenti non possono modificare la selezione del filtro dalla vista personalizzata.
- La modifica del controllo filtro da dispositivo di scorrimento a data relativa non configura il filtro in modo da riflettere accuratamente la data relativa come previsto.
- Se le viste personalizzate vengono utilizzate per controllare le selezioni dei filtri, valuta la possibilità di incorporare i parametri del filtro in un URL condiviso.
- Impostazione dei fogli come nascosti. L’impostazione di un foglio come nascosto, anche se in seguito viene nuovamente visualizzato, impedisce il funzionamento delle viste personalizzate in tale foglio.
- Ripubblicazione. L’eliminazione e la ripubblicazione di una cartella di lavoro impediscono il funzionamento delle viste personalizzate.
Modifiche dell’origine dati
- Modifiche dell’origine dati. La sostituzione di un’origine dati tramite la funzionalità Sostituisci origine dati o la sostituzione di un’origine dati incorporata con una copia pubblicata della stessa origine dati impedisce il funzionamento delle viste personalizzate.
- Tipo di dati. La modifica del tipo di dati di un campo relativo alla vista personalizzata impedisce il funzionamento della vista personalizzata.
- Rimozione di campi. La rimozione di campi, calcoli, gruppi o insiemi su cui si basano le viste personalizzate impedisce il funzionamento della vista personalizzata.
Aggiornare correttamente il contenuto
Di seguito è riportato un insieme di procedure consigliate per ridurre al minimo il rischio che le viste personalizzate esistenti smettano di funzionare.
- Modifica separatamente le cartelle di lavoro e le origini dati.
- Non ripubblicare una cartella di lavoro con un’origine dati sostituita.
- Modifica una versione locale della cartella di lavoro o dell’origine dati e ripubblicala con lo stesso nome.
Modificare una cartella di lavoro
Questa procedura presuppone che la cartella di lavoro utilizzi una connessione live a un’origine dati pubblicata separatamente e disponga di viste personalizzate esistenti.
Modificare una cartella di lavoro con la modifica Web
La modifica Web è il metodo più comune per modificare una cartella di lavoro. Utilizza Tableau Desktop solo se necessario.
- Modifica una cartella di lavoro nel browser, in modo da evitare i problemi noti descritti in precedenza che impediscono il funzionamento delle viste personalizzate.
- Se è necessario apportare modifiche ai dati, non apportarle ora. Consulta la sezione sulla modifica di un’origine dati.
- Pubblica la cartella di lavoro nella stessa posizione con lo stesso nome, sovrascrivendo la versione esistente.
Modificare una cartella di lavoro con Tableau Desktop
Quando possibile, modifica le cartelle di lavoro nel browser. Utilizza Tableau Desktop solo se necessario.
- Apri una versione locale della cartella di lavoro (scarica prima la cartella di lavoro, se necessario).
- Modifica la cartella di lavoro, in modo da evitare i problemi noti descritti in precedenza che impediscono il funzionamento delle viste personalizzate.
- Se è necessario apportare modifiche ai dati, non apportarle ora. Consulta la sezione sulla modifica di un’origine dati.
- Pubblica la cartella di lavoro nella stessa posizione con lo stesso nome, sostituendo la versione esistente.
- Non selezionare l’opzione “Aggiorna la cartella di lavoro per utilizzare l’origine dati pubblicata”.
Modificare un’origine dati
- Apri una versione locale dell’origine dati in Tableau Desktop scaricando la cartella di lavoro e creando una copia locale dell’origine dati:
- Scarica la cartella di lavoro e aprila in Tableau Desktop.
- Fai clic con il pulsante destro del mouse sull’origine dati e seleziona “Crea copia locale”.
- Fai clic con il pulsante destro del mouse sulla nuova origine dati e seleziona “Sostituisci origine dati”.
- Scambia la connessione esistente all’origine dati pubblicata con la copia locale appena creata.
Nota: l’utilizzo di una versione locale in una cartella di lavoro è il metodo più usato, perché consente di verificare le modifiche all’origine dati direttamente nella cartella di lavoro. In alternativa, puoi scaricare l’origine dati o utilizzare una copia archiviata in locale.
- Modifica l’origine dati, in modo da evitare i problemi noti descritti in precedenza che impediscono il funzionamento delle viste personalizzate.
- Pubblica l’origine dati.
- Utilizza lo stesso nome e sovrascrivi l’origine dati esistente.
- Non selezionare l’opzione “Aggiorna la cartella di lavoro per utilizzare l’origine dati pubblicata”.
- Non pubblicare la cartella di lavoro con l’origine dati modificata. Se è necessario apportare modifiche al contenuto della cartella di lavoro, consulta la sezione relativa alla modifica delle cartelle di lavoro.
Esaminare le viste personalizzate che non funzionano
Nota: questa sezione presuppone la familiarità con il codice XML e le interazioni di base della riga di comando.
In un file di cartella di lavoro .twb, l’XML di una cartella di lavoro contiene tag identificativi per gli elementi della cartella di lavoro. Durante la creazione di una vista personalizzata viene creato uno snapshot degli elementi interattivi (come filtri, insiemi, parametri o indicatori selezionati) e dei relativi valori. Quando si accede a una vista personalizzata, Tableau applica i valori degli attributi memorizzati con la vista personalizzata agli ID degli elementi pertinenti. Se gli ID degli elementi vengono modificati o i valori degli attributi non possono essere caricati, la vista personalizzata smette di funzionare.
Per scoprire cosa è cambiato e impedire così che una vista personalizzata smetta di funzionare, è possibile confrontare un file .twb prima e dopo la modifica.
- È necessario un file .twb della cartella di lavoro in cui la vista personalizzata funziona (salva una copia del contenuto prima di apportare modifiche).
- In un’altra copia della cartella di lavoro, apporta la modifica che potrebbe impedire il funzionamento della vista personalizzata e salvala come un altro file .twb.
- Nella riga di comando, esegui questo comando (dove il file creato nella prima fase è file1.twb e quello creato nella seconda fase è file2.twb).
vdmdiff file1.twb file2.twb
- I risultati evidenziano le modifiche tra i file.
Alcuni ID o valori di attributo (tra [parentesi quadre]) impediscono il funzionamento delle viste personalizzate se vengono modificati:
<datasources>
<datasource name='[ID]'>
<worksheets>
<worksheet name='[ID]'>
<table>
<view>
<datasource-dependencies datasource='[ID]'>
<column datatype='[Value]' name='[Value]'>
<dashboards>
<dashboard name='[ID]'>